25 novembre 2017

Molti uomini, come i bambini, vogliono una cosa ma non le sue conseguenze (cit.)


Ola!
Questa volta ce l'ho fatta: ben due articoli della serie afterthebuzz nello stesso mese! =D

Nell'ultima puntata di carne al fuoco ne avevo aggiunta un bel po', ma anche oggi c'è qualcosina di nuovo... Quindi basta convenevoli e diamoci dentro!


Philips 50pu6400/12, Androidtv e Cast


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Se l'ultima volta davamo un caloroso saluto al piccolo fire tablet di amazon (tra l'altro ora aggiornato alla versione 5.6.0.0), oggi è il turno del grande 50put6400/12 di philips (qui tutti i miei focus al riguardo). Ebbene sì: anche per il mio primo televisore motorizzato con Androidtv è giunto il momento di fare un passo indietro, visto il raggiungimento dei 2 anni d'uso... Non che io abbia intenzione di sostituirlo con altri modelli, sia chiaro, è che dopo questa ampia finestra temporale l'interesse inizia a scemare. Ovvio, però, che per qualsiasi novità di rilievo sarò ben contento e lieto di tornare sull'argomento!

Era il novembre del 2015 ed io venivo in possesso del mio primo grande display da salotto, il quale -da allora- ha di fatto mutato e stravolto completamente l'uso degli spazi in quell'angolo di casa. Il mio rapporto (e soprattutto quello della mia fidanzata) con il TV è stato un continuo odi et amo: upgrade di sistema mancati vs. l'avvento di Netflix in Italia (completamente integrato nel televisore); bug introdotti in corsa (e fortunatamente poi risolti...) vs. nuove funzioni utili aggiunte; funzioni secondarie mai implementate da philips vs. rilasci di update e patch di sicurezza abbastanza continui. E potrei continuare a lungo: gli ultimi 24 mesi sono letteralmente volati, e grazie al supporto alla tecnologia Cast (completamente integrata nell'incarnazione del robottino verde per il grande schermo) c'è sempre stata la possibilità di sopperire all'eventuale assenza di quelle app che ancora non erano pronte a fare il salto sulla nuova piattaforma (ma che ormai, a meno di Prime Video, ci sono praticamente tutte) o quelle che preferivano -e tuttora preferiscono- integrarsi tramite uso dello smartphone.

A due anni dall'arrivo sul mercato del mio modello, philips non è ancora stata in grado di rilasciare Android 6.x Marshmallow (senza contare che siamo già due versioni oltre, con Oreo) per tutte la line-up di TV immesse sul mercato: sembra, infatti, che solo i modelli successivi al 2016 lo riceveranno, e questo è chiaramente davvero fastidioso... Ma ci si può sopravvivere, soprattutto almeno finché non ci saranno problemi di incompatibilità con le app più importanti (es: Netflix ed i servizi google in primis), e finché la casa continuerà a rilasciare patch e bugfix con relativa costanza (come il recentissimo firmware di qualche giorno fa, QM152E_000.007.013.000, che mette una pezza alla falla sfruttabile per l'attacco KRACK sul Wi-Fi).


L'azienda olandese dovrebbe imparare di più dai competitor, come sony, che ottimizzano ed ampliano con più costanza le funzionalità offerte dai propri prodotti, piuttosto che impegnarsi principalmente a spingere le nuove vendite.
Ma tant'è, magari alla fine philips riuscirà anche ad aggiornare il TV a versioni più recenti del sistema (la speranza è l'ultima a morire), ma quello che dovrebbe diventare chiaro per tutti i produttori del settore è che noi utenti non cambieremo mai i nostri televisori con la frequenza con cui ci lasciamo alle spalle smartphone e PC... Non pretendo 10 anni di supporto: ma se per i telefoni si parla di 30 mesi circa, penso che averne una sessantina per i televisori sia una richiesta più che onesta!

Per ora è un saluto quindi, nella speranza di tornare presto con novità interessanti!



Raspberry Pi



A sorpresa, qualche giorno fa la fondazione inglese raspberry pi ha annunciato lo sbarco in Brasile. Ed oltre ad aver aggiunto nuovi distributori ufficiali, è stata presentata una bellissima versione in colore blu del pi 3 (qui tutti i miei focus al riguardo). Purtroppo, però, tale versione resterà esclusiva per il mercato brasiliano... :"(

In compenso è arrivata una nuova campagna kickstarter per un dispositivo basato sul compute module 3 che fa tanto pensare ad una mini-switch hackerabile e programmabile. Il device, chiamato pip, verrà costruito da un'altra start-up inglese (curious chip) ed è secondo me davvero adorabile!! Peccato per il prezzo richiesto: decisamente salato, sulle 200£ quando arriverà realmente sul mercato (+ il prezzo dei moduli aggiuntivi opzionali)...

Vabbè: meglio non pensarci e tornare a deliziarci con le tante possibilità offerte dai piccoli single board computer. Io, come saprete, sto andando avanti con il mio robottino #Ro-Pi basato sul pi 0w (qui tutti i miei focus al riguardo), mentre qui di seguito potete trovare qualche nuova idea e tutorial da realizzare:



Nintendo Switch



Come capita ormai da qualche tempo, è la nintendo switch (qui tutti i miei focus al riguardo) la vera protagonista di queste puntate "dopo il rumore iniziale".

Nelle scorse settimane vi ho raccontato della piccola disavventura capitatami con il joy-con sinistro della console. Trovate tutto riportato nel video a seguire, comunque per farla breve quel controller non funzionava più correttamente: ho contattato l'assistenza amazon che ha provveduto a sostituirmi l'intera console! Ed io ne ho approfittato per testare (e mostrarvi) il trasferimento dati dalla vecchia alla nuova switch.


Sono molto soddisfatto sia del supporto tempestivo di amazon e sia della nuova console che non soffre né del difetto riscontrato con il precedente modello, né di fastidiosi pixel bloccati/bruciati come invece mi era capitato col display della vecchia unità. Insomma ho beccato due piccioni con una fava, con zero stress. Top!


Parlando di cose top, la switch è stata nominata da Time come una delle 25 migliori invenzioni del 2017, e sinceramente la cosa non stupisce affatto. La magia dei prodotti nintendo è nota, e in particolare l'ultima console della casa ha dalla sua l'adattabilità che offre al giocatore: con la switch ci si gioca ovunque e, nonostante non offra prestazioni identiche (ma comunque paragonabili) a quelle dei competitor (che oltretutto vendono prodotti differenti), sta letteralmente sbancando. In questo articolo, che sottoscrivo in pieno, viene in parte analizzato il fenomeno.
Il successo della console per molti è stato una sorpresa: diversi sviluppatori non pensavano che la switch potesse farcela ed ora dovranno cercare di recuperare il terreno perduto per non perdere ottime fonti di guadagno. Sì, perché i possessori della switch sono letteralmente affamati di giochi (soprattutto quelli venduti in copia fisica, tant'è che spesso i negozi rompono le date di lancio per accontentare la richiesta...)!

I numeri parlano chiaro: per ora la console sta surclassando in giro per il mondo e mese dopo mese le vendite della concorrenza, e nintendo ha dovuto nuovamente aumentarne la produzione per star dietro alla domanda. Diversi analisti prevedono che la switch riuscirà a battere le vendite fatte registrare dalla wii nel primo anno di vita per arrivare a numeri molto elevati entro breve. Intanto nintendo ha fermamente deciso che non ci saranno sconti durante le festività, visto che la console sarà probabilmente la regina delle vendite natalizie (dopo aver dominato quelle del Black Friday).


Oltre all'adattabilità (cioè la possibilità di usarla in ogni dove, quando e come si vuole, e con chi si vuole), come mai la console sta attirando così tante persone? La vera arma vincente della switch è -secondo me- l'ottimo catalogo di giochi che nel corso dei mesi si è andato a formare. All'inizio di titoli se ne contavano sulle dita di mani e piedi, ma ora si sono superati ampiamente i 250 giochi (saranno più di 300 per fine anno), e ce n'è davvero per tutti i gusti con almeno altrettanti titoli già in programma per i prossimi mesi!

Un gioco in particolare che ha unito nuovamente l'opinione pubblica (dopo The Legend of Zelda: Breath of the Wild) è Super Mario Odyssey. Il 18° capitolo mantiene alto il nome della serie più amata e venduta della storia, ed ovviamente io non me lo sono fatto scappare. Nel video a seguire trovate le mie considerazioni:


Nonostante qualche simpatico bug (che però a me non è capitato di trovare), il gioco ha venduto migliaia di copie al lancio (Francia, Germania, Giappone, USA, e così via...) ed è stato considerato fin da subito come uno dei migliori (se non il migliore) titolo dell'anno.

Ovviamente dall'uscita di fine ottobre ad oggi di guide, trucchetti e articoli di ogni genere e natura ne sono comparsi ovunque. Io voglio riportarvi la serie più utile che il sito nintendolife sta pubblicando: la guida di tutti i regni con l'ubicazione delle lune:
Nota: man mano che le guide verranno pubblicate aggiornerò l'elenco. Completato!


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Tornando a parlare di giochi, non è solo nintendo a pubblicarne di interessanti. DOOM è l'esempio più eclatante del momento: a 9 mesi dall'uscita della console, questo titolo rappresenta sicuramente una pietra miliare. Non solo perché di suo ha un certo peso (è un AAA, prodotto da un grande studio di terze parti, ha una fan base gigante, etc), ma soprattutto perché può essere preso come benchmark della complessità che la console è in grado di garantire ad un porting di un videogame nato per altre piattaforme (che utilizzano architetture completamente differenti).

Si possono fare tutte le analisi del caso sul porting e tante comparative con le versioni rilasciate per le altre piattaforme: la verità, però, è che nessuna delle altre console (o il PC) consente di farci giocare al titolo in mobilità. Ed infatti è proprio su questo aspetto che i ragazzi di panic button (incaricati da id e bethesda) si sono concentrati: assicurare che il titolo funzioni al top delle possibilità (720p @ 30fps costanti) anche quando giocato in modalità undocked.

Nel video a seguire trovate le mie considerazioni su DOOM (che, ci tengo a precisarlo, non avevo mai giocato prima):


Dalla commercializzazione è stata già rilasciata una patch (v1.1) da ben 7.7GB che ha aggiunto il multiplayer, tutti i DLC e la localizzazione completa del gioco in Italiano. E sembra che ben presto ne arriverà un altra per fixare alcune anomalie riscontrate dai giocatori (io, sinceramente, non ricordo di averle notate).


Restando in tema patch, nintendo ha rilasciato una valanga di aggiornamenti per praticamente tutta la line-up di giochi finora messi in commercio:

Inoltre ora l'eShop permette di cercare i giochi presenti in versione demo.


Prima di passare al prossimo argomento, volevo segnalarvi tre cose:
  1. il rilascio sul suono americano della prima applicazione streaming per switch: Hulu. Gli sviluppatori hanno spiegato che l'arrivo è stato ritardato dall'impossibilità di utilizzare determinate API di criptazione necessarie per gestire i DRM, le quali solo con i recenti firmware sono state rese disponibili da nintendo. Questo significa che molto probabilmente ben presto tante nuove app similari potranno essere rilasciate, tra cui magari anche Netflix...
  2. sono arrivati nuovi accessori pensati appositamente per la console: un interessante case spazioso, delle cuffie bluetooth che consentono audio simultaneo tra console e companion app per le chat vocali, e diverse altre custodie per tutti i gusti
  3. varie ed eventuali: homebrew è sbarcato sulla console, un utente di reddit ha creato una statistica sulla durata della batteria in varie condizioni con tantissimi giochi, ed è stato creato uno script python in grado di riorganizzare gli screenshot catturati non per giorno ma per gioco da cui sono stati salvati



BlackBerry DTEK50



Nuovo giro, nuove patch: blackberry continua il fantastico supporto ai suoi device Android, tra cui ovviamente il dtek50 (qui tutti i miei focus al riguardo), rilasciando su base mensile le patch di sicurezza ed ovviamente tenendo aggiornata la suite Hub+.

Sono perciò arrivate le patch per il mese di novembre, e sono stati fixati diversi bug riguardo i servizi Hub+ ed Hub. In aggiunta a ciò, Password Keeper ha guadagnato il backup su drive, mentre Keyboard una simpatica nuova feature: la possibilità di fare swipe verso sinistra e destra su di essa per accedere a due pannelli con funzionalità aggiuntive (frasi memorizzate e caratteri speciali rapidi).



Mentre l'azienda canadese si prepara al lancio di un nuovo dispositivo (che probabilmente sarà presentato al CES 2018 o al MWC 2018) e dopo aver concluso il lancio del motion, continua la politica di partnership in giro per il mondo: quella con tata elxsi per QNX, quella con teletry per uno scambio di patent, e quella con sportsnet per portare nuovi contenuti su BBM.



Yi 4K


A chiudere la puntata di oggi le zero novità riguardo la yi 4k (qui tutti i miei focus al riguardo)... Effettivamente l'ultimo firmware rilasciato nei mesi scorsi ha chiuso tutti i bug noti e probabilmente l'azienda cinese starà lavorando alla nuova line-up per il 2018.


In attesa di ulteriori news, mi fermo qui.
Alla prossima puntata!

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